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Terre Thaemlitz: Soulnessless
 
- Ivo D'Antoni


In Electronique (IT: electronique.it), May 28, 2012..

 

OUR RATING: ★★★★★★★★★★

Come scrivere una recensione di un disco lungo oltre trentadue ore? Non è cosa semplice, affatto, vengono a saltare tutte le “procedure standard” che si adottano in genere quando si approccia ad un qualsiasi altro disco.

Ovvio anche il fatto che questa mastodontica opera debba in qualche maniera esser ispezionata in modo differente da quello che possiamo ritenere un ascolto classico. Questo non è un disco e mai quanto in questa occasione, Terre Thaemlitz non è un produttore.

Quest'anima sofisticatissima va infatti considerata come artista nel senso più ampio del termine, quello che comprende in se vari tipi di figure, dal musicista al poeta, dal filosofo al politico, dallo scrittore all'essere umano.

Cominciamo parlando del formato, una penna USB collegata ad una card Micro SD, Gigabite di spazio, un unità di misura che se vogliamo non è inusuale nella forma quanto nella portata. Sono sedici le unità in Giga.

Cos'è allora questo Soulnessless? Questa raccolta di musiche, scritti e fotografie inglobati nell'unico formato disposto a contenere cotale esuberanza?

Occorre forse spiegar prima, a grandi linee, il profilo di questo solitario ed oscuro personaggio, Terre Thaemlitz. Sperimentatore incallito in numerose produzioni su Mille Plateaux e Instinct Ambient, groove maker dal gusto raffinatissimo sotto il moniker di Dj Sprinkles su Mule Musiq e Skylax, prime numbers e scopritore di talenti per la sua label Comatonse, multimedia artist, scrittore  ed oratore.

E' lunghissima la serie di trattati sui quali ha dibattuto con tutte le forze, toccando temi delicatissimi come la sessualità, la classe sociale, l'etnia e la religione. Ed è proprio la religione il punto di partenza di questo incredibile lavoro che verrà venduto a partire dal 31 Maggio 2012 attraverso pochissimi, selezionati canali. Un lavoro che comprende due segmenti musicali, un primo che possiamo definire a tutti gli effetti un album ed un secondo infinito segmento della durata di ventinove ore. Non finisce qui, perché il package comprende un altrettanto lungo ed esaustivo testo (150 pagine) tradotto in dieci differenti lingue ed accompagnato da una serie di immagini nel quale l'artista partendo dalla sua esperienza con la religione arriva ad affrontare il suo inconscio, rivelandocelo con l'ammirabile libertà interiore propria del suo essere.

Intendiamoci, non è detto che il contenuto del testo possa esser condivisibile. Io stesso mi trovo contrariato da molte delle sue esternazioni, posso comprendere, non condividere.

Ma è altrettanto indubbia la portata di un esercizio interiore che non ha badato a “spese”, un coraggio innaturale nel manifestare il proprio pensiero che è forse il tratto più incisivo e forte dell'intero lavoro.

La musica? Certo, la musica. Quanto ci vuole ad ascoltare con la dovuta cura oltre trentadue ore di suoni? Vi occorrerà del tempo, non importa quanto, anche perché ad accompagnarvi sarà il suono del pianoforte, un leggerissimo editing elettronico e le preghiere recitate durante il rosario. Nient'altro. C'è qualcosa di magico però, perchè per quanto immenso nella durata, questo suono rimane bello, puro, dall'inizio alla fine.

Perché acquistare ed affrontare un lavoro simile? Presto detto, per entrare a contatto con una significativa esperienza di vita, perché la vostra spiritualità possa confrontarsi con il pensiero di un uomo libero come Terre, perché fermarsi a riflettere su tematiche fondamentali per l'evoluzione sociale è pur sempre un tempo ben speso, perché non capita tutti i giorni di aver a disposizione una mole di suoni introspettivi di tale intensità e bellezza.

Solo una piccola nota a margine, un frammento di fuoco, un intuizione a dir poco geniale che ha dato vita ad un improvvisazione elettronica su un campione vocale della voce di Papa Ratzinger. Un attimo da brivido e sudore ghiacciato. Lo specchio di uno spettro, il terrore indefinito.